Lettera dei massari della Nazione ebrea di Firenze in cui si chiede all'Università degli Ebrei di Mantova di intervenire presso Moise Ascoli, servitore in casa di Guglielmo Finzi, affinché costui chiarisca la sua posizione con una fanciulla di nome Malcà (Regina), abbandonata a Firenze e perciò ridotta in miseria ; 1736 giugno 5 ; Filza 098, cart. 28